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Cordone ombelicale da salvare

Sommario

È attiva una nuova campagna di sensibilizzazione dedicata a salvare il prezioso valore delle cellule staminali presenti nel cordone ombelicale.

Come già abbiamo detto e ripetuto tantissime volte (clicca qui per saperne di più), il sangue del cordone ombelicale è ricco di cellule staminali emopoietiche. Queste cellule staminali, e neanche questo ci stancheremo di ribadirlo, sono delle preziosissime risorse che possono salvare la vita di tante persone.

Perché il cordone ombelicale è da salvare?

Come riportato su una pagina del Ministero della Salute:
“Il sangue cordonale raccolto immediatamente dopo il parto consente di utilizzare in modo appropriato un elemento biologico la cui relativa immaturità immunologica consente, fra l’altro, di superare, ancorché relativamente, le tradizionali barriere di compatibilità permettendo di effettuare il trapianto anche tra soggetti non perfettamente compatibili, come invece è necessario per le staminali emopoietiche da adulto.”

Quanto appena riportato, evidenzia una caratteristica fondamentale che differenzia le cellule staminali cordonali da quelle prelevate da midollo osseo. Le cellule staminali raccolte da sangue cordonale sono ancora “immature” e perciò rendono possibile il trapianto anche tra soggetti non perfettamente compatibili.

Clampaggio del cordone ombelicale

Altro aspetto da non tralasciare è che, mentre la procedura per il prelievo delle cellule staminali da midollo osseo avviene o sotto anestesia generale o epidurale, e dura circa un’ora, quello relativo alle staminali cordonali è veloce e non invasivo. La raccolta avviene al momento del parto e interessa solo una piccola porzione clampata del cordone ombelicale, appena un attimo prima che questo sia poi gettato nei rifiuti ospedalieri.

Le cellule staminali emopoietiche cordonali, al pari di quelle midollari, possono essere utilizzate nei trapianti in pazienti affetti da gravi patologie del sangue come:

  • leucemie
  • linfomi
  • mielomi
  • neuroblastomi
  • neoplasie
  • disordini congeniti del sistema immunitario
  • errori congeniti del metabolismo

 

Perché fare una nuova campagna di sensibilizzazione?

Se dunque queste cellule sono così preziose e se è così noto e diffuso il suo utilizzo nei trapianti in tutto il mondo, perché fare una nuova campagna di sensibilizzazione?

La risposta è semplice: sono ancora troppe le cellule staminali emopoietiche che vengono sprecate senza che ne si conosca il loro valore curativo.

Pancione di una mamma in attesaAttualmente, solo in Italia, sulle 393.000 nascite del 2022 (fonte ISTAT), sono state poco più di 6.900 le unità di sangue cordonale raccolte (fonte Centro Nazionale Sangue).
Un dato che dovrebbe far riflettere, soprattutto se rapportato al fatto che le cellule staminali emopoietiche presenti nel sangue del cordone ombelicale sono davvero una possibile e concreta speranza di guarigione.

Cordone ombelicale da salvare: non solo un modo di dire!

Quando noi di OSIDEA insistiamo sul fatto che sensibilizzare la comunità su una risorsa così preziosa è di fondamentale importanza, non lo facciamo senza cognizione di causa. I risultati compiuti dalla ricerca scientifica in questo campo, ce lo dimostrano giorno dopo giorno. Le cellule staminali emopoietiche cordonali sono una vera fonte di speranza per chi ne ha bisogno.

Osidea e Cordoneombelicale.it

Come già saprete, la mission principale di OSIDEA è sempre stata quella di sensibilizzare la comunità su quanto le cellule staminali cordonali siano preziose e di quanto preziosa sia la loro raccolta.
La nostra attività in tal senso è iniziata tanti anni fa e continua ancora oggi con il portale Cordoneombelicale.it, la piattaforma innovativa che guida i genitori nel percorso della raccolta del sangue cordonale. Un portale in cui è possibile accedere a importanti risorse gratuite fondamentali per i futuri genitori nel loro percorso verso la scelta consapevole della raccolta delle cellule staminali presenti nel cordone ombelicale, ma anche verso la loro donazione e conservazione.

Sensibilizzare: come, dove e quando

Oltre al portale, il nostro impegno sul territorio regionale della Sardegna (sede storica di OSIDEA) e su quello nazionale, è sempre stato attivo. Nel corso degli anni, grazie ai tantissimi volontari e volontarie, ai consultori, studi medici, farmacie e alle associazioni locali, le campagne di sensibilizzazione sulle cellule staminali cordonali ci hanno permesso di raggiungere risultati importanti.
Per questo motivo, ma soprattutto perché sensibilizzare la comunità è l’unico modo attraverso cui far aumentare il numero delle unità di sangue cordonale raccolte, il nostro impegno riprende più energico e motivato che mai.

Al momento, la campagna di sensibilizzazione attiva è basata sull’invito alla compilazione online del questionario informativo FERMIAMO QUESTO SPRECO!

Cordone ombelicale da salvare: un gesto di grande valore

Se vuoi saperne di più sul potere curativo delle cellule staminali cordonali, il nostro invito è quello di consultare il nostro portale Cordoneombelicale.it.

Se poi anche tu vuoi darci un mano e sostenere il nostro impegno, condividi il link del portale e del questionario informativo.

Si tratta di un gesto semplice, ma di grande valore per la speranza di vita di tante persone.

 

Fonti:
Ministero della Salute – Uso appropriato delle cellule staminali del sangue del cordone ombelicale
Istat – Report Indicatori Demografici Anno 2022
Centro Nazionale del Sangue – Report Anno 2022

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